Posso detrarmi le spese di viaggio e libri per mia figlia studentessa universitaria di 24 anni?

No. Le spese di viaggio per recarsi presso la sede universitaria, di vitto per libri di testo, per materiali di cancelleria non sono spese detraibili. Sono detraibili solo le spese per i canoni di locazione sostenute da studenti fuori sede e le tasse di iscrizione ai test e ai corsi di laurea.

La Cassazione da' ragione a Striscia!

Dopo la recente circolare dell'Agenzia delle Entrate, nella quale l'agenzia riconosce l'importanza di ulteriori elementi probatori e di un sopralluogo a sostegno di un avviso di accertamento sulla comparazione e rivalutazione del prezzo di vendita di un immobile, la Corte di Cassazione con la sentenza n. 10222/2016 del 18/05/2016 ha precisato che è illegittimo un avviso si accertamento che si basa solo sulla rettifica del valore di compravendita di un immobile, non avvalorato da altri elementi di prova. 

Posso detrarre le spese della palestra sostenute per mio figlio di 5 anni?

Si. Sono detraibili le spese sostenute, per un importo non superiore a 210 euro, per l'iscrizione annuale e l'abbonamento di ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni ad associazioni sportive dilettantistiche, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi. Le rette o gli abbonamenti alle associazioni sportive che non sono dilettantistiche e/o non sono state riconosciute dal Coni, le associazioni di sport professionistico e le associazioni non sportive non danno diritto alla detrazione. La detrazione vale per ciascun figlio anche nell'anno di compimento di 5 e 18 anni. Per ulteriori chiarimenti e informazioni lo Studio Romata è a Tua disposizione.

L'anno scorso ho ristrutturato il mio appartamento, ho diritto alle agevolazioni fiscali?

Certo. Il Bonus  relativo alla ristrutturazione di un'abitazione può essere fruito da chiunque abbia eseguito dei lavori di ristrutturazione edilizia. Si può detrarre dall'irpef il 50 % delle spese sostenute per i lavori di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni degli edifici.  L'importo  massimo detraibile è di euro 96.000 e deve essere ripartito in 10 anni. Il bonus edilizio non è cumulabile con il bonus degli interventi per il risparmio energetico. Non tutte le spese inerenti alla ristrutturazione però rientrano nella detrazione, per sapere se le tue spese rientrano in quelle previste per ottenere il bonus lo Studio Romata è a Tua disposizione.

Per l'acquisto della lavatrice c'è una detrazione specifica?

Si c'è una detrazione specifica a determinate condizioni. Per l'acquisto di una lavatrice o qualsiasi altro grande elettrodomestico classe A+(frigoriferi, lavastoviglie, congelatori, ecc...) oppure  dei mobili, nel corso del 2015, si ha diritto alla detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute, solo se tale acquisto è collegato ad una ristrutturazione edilizia della propria casa. La detrazione va calcolata su un importo massimo complessivo di 10.000 euro e la detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. I pagamenti devono risultare da bonifico bancario o carta di credito o debito. Per ulteriori chiarimenti lo Studio Romata è a Vostra disposizione.

Sono un lavoratore dipendente, ho diritto al bonus Irpef per i lavoratori dipendenti?

Si ma bisogna verificare alcune condizioni. Il bonus Irpef degli 80 euro (c.d. Bonus Renzi) viene riconosciuto a tutti i percettori di redditi da lavoro dipendente e assimilati ad esclusioni dei redditi di pensione, indennità statali, rendite vitalizie e assegni periodici non da capitale e da lavoro. Il reddito complessivo per avere diritto al bonus va da 8.000 a 26.000 euro, al netto del reddito dell'abitazione principale. Il bonus non concorre alla determinazione del reddito complessivo ed è rapportato al periodo di lavoro dell'anno. Per ulteriori chiarimenti lo Studio Romata è a Vostra disposizione.

Mio figlio ha compiuto 22 anni ed è studente universitario, è un familiare fiscalmente a mio carico?

Si. Un familiare convivente (coniuge, figlio, nipote, genitore, nonno, genero, suocero, ecc...) è considerato un familiare fiscalmente a carico e dà diritto alla relativa detrazione fiscale, se nell'anno d'imposta di riferimento (nel nostro caso il 2015) ha percepito redditi non superiori ad euro 2.840,51 indipendentemente dall'età anagrafica. Si ricorda che la detrazione per i figli a carico è ripartita al 50% tra i due genitori salvo accordi differenti.