giovedì 20 ottobre 2016

Piatto del giorno: Pasticcio al voucher!!!

L'introduzione dei nuovi adempimenti per gli imprenditori e i professionisti che utilizzano i voucher (buoni cartacei per prestazioni di lavoro accessorio) del D.lgs. 185/2016, continua a generare confusione. Con la circolare 1/16 l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha precisato che l'utilizzo dei voucher da parte di imprenditori e i professionisti è subordinato a due adempimenti obbligatori: l'invio di una comunicazione via  email o sms da mandare, entro 60 minuti dall'inizio della prestazione, alla sede territoriale dell'ispettorato del lavoro e la denuncia telematica di inizio attività sul sito Inps. Questo doppio adempimento imposto dall'ispettorato del lavoro, non è sostenuto dalla normativa vigente. L'attuale normativa impone solo la comunicazione via email o sms e non la denuncia telematica, prevista dalla vecchia legge. L'obbligo di denuncia telematica all'Inps dovrebbe essere reintrodotto con un decreto ministeriale ad hoc che al momento non è stato ancora emanato.

lunedì 17 ottobre 2016

EQUITALIA va in pensione...i contribuenti ringraziano!!!

Finalmente il giorno tanto atteso da tanti contribuenti è arrivato: Equitalia esce di scena. Con il decreto legge collegato alla manovra finanziaria 2017 il governo ha deciso di mandare in pensione Equitalia dopo anni di operatività. Equitalia sarà accorpata all'Agenzia delle Entrate con una sostanziale riduzione dei costi pubblici. Si pone fine così ad una spada di damocle pronta ad abbattersi sui contribuenti inadempienti senza pietà. Un semplice sms sul cellulare avviserà d'ora in avanti il cittadino che dimentica di pagare una tassa. In più si aggiunge la rottamazione delle cartelle esattoriali con la cancellazione degli interessi sui debiti pendenti, il cittadino pagherà solo le imposte dovute e le sanzioni. Via anche gli studi di settore per 3,6 milioni di imprese, professionisti e società per le quali saranno introdotti nuovi indicatori economici con l'esenzioni dei controlli per i contribuenti più virtuosi.

venerdì 14 ottobre 2016

ISEE In-Valido con l'Invalidità!!!

Devo dichiarare invalidità e accompagnamento in ISEE? Assolutamente NO. L'art. 2 sexies del Dl 42/2016 ha chiarito che tutte le somme, percepite a qualsiasi titolo, legate alla condizione di disabilità non devono essere considerate al fine del calcolo ISEE. La nuova legge dirime finalmente ogni dubbio, in merito all'inserimento nel calcolo ISEE (per la richiesta di agevolazioni basate sui dati reddituali) degli assegni di invalidità, di accompagnamento e di tutti i benefici economici concessi alle persone disabili. La questione è stata generata dalla riforma del gennaio 2015, la quale imponeva di indicare in ISEE, oltre ai redditi imponibili ai fini Irpef, anche tutti gli altri trattamenti assistenziali e previdenziali a qualsiasi titolo percepiti. Difatti già la sentenza del Tar del Lazio nel febbraio 2015 e un anno dopo una pronuncia del Consiglio di Stato avevano affermato l'illegittimità di un ISEE che includesse i trattamenti economici legati a disabilità.